Parliamone…
Recentemente, il discorso di Harrison Butker al Benedictine College ha suscitato discussioni accese soprarttutto per le frasi pronunciate sulle donne e il loro ruolo nella società. Il 28enne giocatore di football per la squadra Kansas City Chiefs – la stessa in cui gioca Travis kelce, il fidanzato di Taylor Swift – ha lanciato un messaggio che ha provocato indignazione generale. Alla consegna dei diplomi di laurea presso una scuola privata cattolica del Kansas, il giovane padre e marito ha affermato, rivolto alle donne: “Alcune di voi potranno anche intraprendere carriere di successo nel mondo, ma oserei dire che la maggior parte di voi è più entusiasta del proprio matrimonio e dei figli che metterà al mondo.
Queste frasi diventate subito virali e pronunciate all’interno di un discorso rivolto ai giovani laureandi incarnano il pensiero di molti italiani, che secondo recenti sondaggi si dichiarano convinti del fatto che una donna che lavora danneggi i figli in età prescolare.
Noi di Ultraforty rispondiamo con la testimonianza di Stefania, una donna che ha trovato la sua realizzazione di vita decidendo di NON diventare madre.
Guarda l’intervista completa su YouTube
Abbiamo girato e pubblicato l’intervista a Stefania condotta da Silvia Galeazzi su YouTube. Guarda il video per ascoltare direttamente dalle sue parole come ha affrontato le sfide e ha preso decisioni cruciali nella sua vita.
Il Percorso Professionale e Personale di stefania
Stefania, una donna di 46 anni, ha deciso di non avere figli per una scelta consapevole e ben ponderata. La sua storia ci offre uno sguardo sulle donne di oggi. Di seguito, l’intervista integrale rilasciata a Silvia, la founder di Ultraforty.
L’Inizio della Carriera e il Cambiamento di Vita
Stefania, puoi raccontarci un po’ del tuo percorso professionale e personale?
Stefania:
Due anni fa ho deciso di terminare una carriera ventennale in azienda dove ricoprivo il ruolo di marketing manager per aprire un nuovo capitolo nella mia vita. Ho iniziato a dedicarmi alla mia passione per lo yoga, frequentando una scuola molto intensa a Milano, dove mi sono diplomata. Da lì, si sono aperte nuove opportunità consulenziali, inclusi investimenti immobiliari e valorizzazioni immobiliari con due amiche molto care.
La Scelta Consapevole di Non Avere Figli
È stato difficile per te conciliare queste scelte con la decisione di non avere figli?
Stefania:
Sì, è stato particolarmente complicato. I figli richiedono una dedizione che, diciamocelo chiaramente, ricade principalmente sulla mamma. Nonostante ami i bambini, non ho mai sentito il desiderio di averne uno mio. Non ho mai identificato il senso della vita con il procreare. Per me, il senso della vita è la realizzazione individuale, che può assumere molte forme.
Io e mio marito abbiamo deciso che la nostra famiglia sarebbe rimasta composta da due persone. Non ci sentiamo menomati in qualità di famiglia, siamo pieni di amore e ci bastiamo a vicenda. Per lui è stato un processo un po’ più doloroso, ma alla fine abbiamo raggiunto un’intesa.
Le Difficoltà e le Critiche Esterne
Quali ostacoli hai trovato rispetto a questa tua consapevolezza e scelta?
Stefania:
Fortunatamente, nel contesto familiare stretto, non ho subito molte ingerenze. Tuttavia, all’esterno, ho ricevuto molte osservazioni e critiche. Persone che mi dicevano che mi stavo perdendo la cosa più bella della vita e che me ne sarei pentita. Ma io sono contenta e consapevole della mia scelta.
Credo che molte persone non siano completamente oneste riguardo alla maternità. Spesso non ti dicono quanto possa essere complicata e non sempre rose e fiori. Per me, il senso della vita è anche aiutare gli altri, non solo tramite la maternità. Ad esempio, mi prendo cura di mia nipote adolescente e sento di poterle offrire supporto e ascolto senza giudizi.
Quali sono le tue riflessioni finali su questa scelta di vita?
Stefania:
Credo fermamente che ogni donna debba ascoltare se stessa e capire qual è il proprio desiderio. Se questo desiderio non include avere figli, non significa che non si possa avere una vita piena e felice. La mia vita è piena di tante cose che abbiamo creato io e mio marito, e mi sento serena e felice.
Ho lottato per anni con l’idea di dover essere super performante nel lavoro, ma alla fine ho capito che non era ciò che mi rendeva felice. Ora, faccio ciò che mi piace e mi sento libera. Penso che sia importante per ogni donna trovare la propria dimensione e vivere una vita che rispecchi veramente i propri desideri.
Quindi…
La storia di Stefania è un potente promemoria che la realizzazione personale può assumere molte forme e che ogni donna ha il diritto di scegliere il proprio percorso. In un mondo che spesso mette pressione sulle donne affinché attingano a un determinato modello di vita, è essenziale che ciascuna di noi si senta libera di decidere per sé stessa. Stefania ci mostra che, indipendentemente dalle scelte fatte, ciò che conta è vivere una vita autentica e felice.
Speriamo che la sua storia vi abbia ispirato e vi invitiamo a condividere le vostre riflessioni e esperienze nei commenti. Insieme, possiamo creare un luogo di sostegno reciproco e crescita personale.